La Polizia di Stato di Modena ha agito prontamente arrestando in flagranza un cittadino gambiano di 25 anni per tentata estorsione. L’arresto è avvenuto in seguito a un tentativo di richiesta di denaro in cambio di telefoni cellulari precedentemente rubati. L’operazione è stata condotta dalla Squadra Mobile, dimostrando l’efficacia delle forze dell’ordine nel garantire la sicurezza cittadina.
Il Contesto dell’Arresto
La vicenda ha avuto inizio quando una donna ha segnalato alla Questura il furto di due telefoni cellulari presso la panetteria-forno dove lavorava sua figlia. In seguito, un uomo ha contattato la famiglia richiedendo 135 euro per la restituzione dei dispositivi. La vittima, prontamente, ha allertato le autorità, predisponendo il denaro per l’incontro concordato.
L’Intervento della Squadra Mobile
La Squadra Mobile ha risposto prontamente alla segnalazione, recandosi al luogo indicato per l’appuntamento. Durante lo scambio dei telefoni e del denaro, gli agenti sono intervenuti bloccando l’uomo responsabile. Il cittadino gambiano è stato immediatamente arrestato e condotto agli Uffici della Questura per le procedure di rito. Successivamente, è stato associato alla Casa circondariale di Modena.
Procedimenti Giudiziari in Corso
La Procura della Repubblica sta attualmente procedendo con la richiesta di convalida dell’arresto al Giudice per le Indagini Preliminari. Sono in corso valutazioni per l’applicazione della custodia cautelare in carcere non solo per il reato di tentata estorsione, ma anche per il furto aggravato dei telefoni cellulari.
Impegno per la Sicurezza Cittadina
L’arresto del cittadino gambiano evidenzia l’impegno costante delle forze dell’ordine nel garantire la sicurezza cittadina e nel rispondere prontamente alle segnalazioni dei cittadini. La tempestività dell’intervento ha permesso di evitare la consumazione del reato e di riportare tranquillità nella comunità.
