Nel pomeriggio del 15 gennaio 2024, la Squadra Mobile della Questura di Rovigo ha risposto prontamente a una comunicazione urgente della Direzione Centrale della Polizia Criminale – Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia. La comunicazione riguardava un cittadino moldavo domiciliato a Rovigo, destinatario di un provvedimento di cattura internazionale per tentato omicidio, emesso dalle autorità giudiziarie del paese d’origine.
Individuazione e Arresto Rapido
Nella stessa serata, gli investigatori della Squadra Mobile sono riusciti a individuare l’uomo, confermando la sua identità presso gli uffici della Questura. La verifica dei presupposti legali italiani per l’esecuzione dei provvedimenti internazionali è stata effettuata, garantendo che lo stato emittente richiederà l’estradizione. Con la presenza di ragioni d’urgenza, è stato eseguito l’arresto del cittadino moldavo.
L’uomo è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Rovigo, dove è stato messo a disposizione del Presidente della Corte d’Appello veneziana. La Corte è competente per la convalida dell’arresto e l’adozione di eventuali misure cautelari, compresa l’estradizione.
Convalida dell’Arresto e Custodia Cautelare
Entro 48 ore dall’arresto, la Corte d’Appello veneziana ha convalidato l’operato della Squadra Mobile, applicando la misura della custodia cautelare in carcere. Questo risultato sottolinea l’efficacia e la prontezza delle forze dell’ordine rodigine nell’affrontare casi di rilevanza internazionale.
Quest’azione dimostra l’impegno costante della Polizia di Stato nella cooperazione fra gli Stati e nell’adempimento dei compiti assegnati in materia di giustizia internazionale.
Fonte Polizia di Stato: Link alla fonte