Ieri, a Milano, la Polizia di Stato ha condotto un blitz di successo contro lo spaccio di sostanze stupefacenti in uno studio di tatuaggi. Quattro cittadini italiani, di età compresa tra i 27 e i 35 anni, sono stati arrestati con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio. L’operazione è stata portata avanti dalla Squadra Investigativa del Commissariato Comasina, che ha individuato un’auto sospetta e ha agito prontamente, rivelando un nascondiglio di droga all’interno dello studio.
Nel pomeriggio di ieri, gli agenti della Squadra Investigativa del Commissariato Comasina hanno intensificato i loro sforzi nel contrastare il traffico di sostanze stupefacenti, individuando un veicolo sospetto in via Menabrea. Un uomo è sceso dall’auto e si è diretto in via Monticelli, precisamente in uno studio di tatuaggi. Agendo con prontezza, la polizia ha fermato l’uomo, che è stato successivamente denunciato per detenzione di droga. Durante la perquisizione, sono stati trovati addosso a lui 70 grammi di hashish, acquistati poco prima.
Il sospettato, al momento della perquisizione, ha destato ulteriori sospetti nascondendo un oggetto sotto un giubbotto. Ciò ha spinto gli agenti a perquisire lo studio di tatuaggi, dove hanno fatto una scoperta scioccante. All’interno, sono state rinvenute numerose dosi di hashish, totalizzando oltre 150 grammi, oltre a 28 grammi di funghi allucinogeni, 11 pasticche di ecstasy e 4 bustine di cristalli di ecstasy. La lista delle sostanze sequestrate includeva anche due flaconcini da 5 ml contenenti sostanze allucinogene, 4 pasticche di ossicodone, 4 pasticche di Alza 18 (un farmaco oppioide), 5 pasticche di lisdexamfetamina, 29 grammi di marijuana, 3 pasticche di MDMA, 1 bustina contenente ketamina, due involucri con hashish sintetico, 15 spinelli di hashish e altre sostanze sintetiche.
Non solo droga, ma anche attrezzature associate allo spaccio sono state trovate nello studio, tra cui un bilancino di precisione e una somma di 2595 euro, sospettata di essere il provento dell’attività illecita. La sostanza stupefacente è stata individuata in una stanza privata specificamente adibita al taglio e alla pesatura della droga, riservata al titolare dello studio e ad altri tatuatori. Tutti i responsabili sono stati arrestati con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio in concorso tra loro.
Fonte: https://questure.poliziadistato.it/it/Milano/articolo/119465a3d52850932866767684
